Enzo Mantoan

Articolo di Federica Ferri apparso su Il Nuovo Diario Messaggero del 22 gennaio 1999

Enzo Mantoan, presidente del Circolo Cinematografico Cappuccini, è scomparso giovedì della settimana scorsa presso l’Ospedale Civile di Imola.
Nella nostra città era molto conosciuto proprio per la sua passione per il cinema che lo aveva portato ad essere l’animatore e l’organizzatore per tanti anni dell’attività del Cineforum Cappuccini.

Mantoan era nato ad Albaredo d’Adige, in provincia di Verona, settanta anni fa e sin da bambino aveva provato una attrazione irresistibile per il mondo dei film e per la magia che questa arte è in grado di creare. Analogamente amava molto anche il teatro tanto che ha rivestito a lungo il ruolo di regista ed attore in varie filodrammatiche della zona (fino a qualche anno fa era impegnato in quella di Castel Bolognese).

La sua professione, tecnico delle fornaci per i laterizi, lo portò a muoversi molto per l’Italia ed a risiedere in varie città tra cui anche per alcuni anni a Matera. Dopo vari spostamenti, una trentina di anni fa Mantoan venne a lavorare ad Imola alla Laterizi Spa e trovò alloggio in un appartamento in viale Cappuccini.
Quando i frati nel 1976 ristrutturarono la sala del teatro annesso al Convento ed organizzarono la proiezione di alcuni film, Mantoan si dimostrò subito molto interessato all’iniziativa.

«Dopo i primi due anni di proiezioni – spiega padre Ivano – eravamo un po’ in difficoltà perché nessuno di noi era competente e l’attività si stava spegnendo. Di fronte all’eventualità di dover chiudere la sala scegliemmo di cercare qualcuno a cui affidare la programmazione e subito pensammo di contattare Enzo.
Lui infatti era sempre presente alle proiezioni, amava fermarsi per parlare del film visto ed i suoi commenti erano molto interessanti. Quando gli chiedemmo aiuto lui accettò con entusiasmo e si impegnò sin dal 1978 nella scelta dei film.»

«La sua gestione incontrò anche i gusti del pubblico – continua padre Ivano – che affluiva numeroso e apprezzava la sua preparazione e il suo modo di presentare i film: era un vero esperto di cinema in grado di spaziare agilmente tra aneddoti e particolari legati alla storia ed al significato di tanti film.
La gente provò simpatia per lui ed iniziò anche a partecipare alla discussione che si teneva dopo la proiezione e pertanto nel 1980 decidemmo di costituire legalmente, con tanto di statuto depositato presso uno studio notarile, il Circolo Cinematografico Cappuccini.»

Da allora Enzo Mantoan ha gestito il cinema con continuità e grande impegno e, nonostante tutte le difficoltà incontrate, ha sempre proposto anche opere prime e film poco pubblicizzati ed è sempre rimasto coerente con lo scopo del Circolo, ovvero con l’intenzione di diffondere la cultura cinematografica.

Intorno a lui si era costituito da tempo un gruppo di persone che continuerà a sostenere il Cinema Cappuccini

«Nessuno di noi potrà mai sostituire la figura di Mantoan – dicono i suoi collaboratori – Vogliamo sottolineare che di lui non rimane solo il ricordo di un caro amico ma rimane anche un attività concreta come segno del suo impegno e la nostra intenzione è quella di farla proseguire sulla stessa strada.»